venerdì 24 febbraio 2017

Il paese dei calzini spaiati

A quanti non è capitato di veder sparire un calzino dopo averlo messo in lavatrice? A me capita molto spesso e i "solitari" stazionano tristi su un filo dello stendibiancheria.


Da questa suggestione nasce il libro scritto dalla Pina, proprio quella di Radio Dj che ha partecipato qualche anno fa a Pechino Express.


Un libro molto poetico che usa i calzini come pretesto per portarci a riflettere sulle convenzioni, gli stereotipi e la libertà di essere ciò che vogliamo indipendentemente da cosa siamo esteriormente.


Il racconto non è altro che il racconto di cosa succede all'interno della lavatrice quando non la controlliamo. E' in questo momento che si apre la porta di accesso al pianeta dei calzini spaiati dove un calzino a righe può finalmente ricongiungersi alla sua amata parigina o un gambaletto incontrare un fantasmino.

Ecco un video che propone la lettura del libro proprio da parte dell'autrice. Regia di Emiliano Pepe.


... e vissero tutti felici, contenti e profumati!

domenica 19 febbraio 2017

"Per favore", questa parola sconosciuta

Insegnare ai bambini ad usare quelle che noi grandi chiamiamo "parole gentile" non è solo questione di educazione ma anche un importante passo verso la costruzione di una società più civile.
Per lavorare su questo aspetto non è necessario attendere che il bambino inizi a parlare; l'apprendimento sociale inizia sin dalla primissima infanzia e passa attraverso il tono della voce e l'espressione facciale delle persone più care, in primo luogo i genitori.

Quindi, come insegnare a dire "per favore" ai bambini? Ce lo insegna un bell'albo illustrato di Steve Antony che sceglie per noi parole ed immagini semplici ed essenziali.


Il Signor Panda con pazienza e gentilezza chiede agli animali che incontra se vorrebbero una ciambella ma...


... nessuno degli animali usa la "parolina magica": per favore e grazie. Solo un piccolo lemure riuscirà ad ottenere tutte le ciambelle del Signor Panda.


I disegni di Steve Antony in questo albo illustrato dalle grandi dimensioni, molto puliti e sempre su sfondo monocromatico, gli hanno permesso di vincere numerosi premi come l'Oxfordshire Picture Book Aword.

Sul sito dell'autore è possibile scaricare alcune attività per bambini come:

sabato 18 febbraio 2017

Comprendere gli altri con i libri... Nei libri il mondo

Le storie; siano esse fantastiche, religiose, realistiche, ...; nutrono l'immaginario e mettono le basi ai sogni e ai desideri dei giovani lettori.
Scegliendo un testo bisogna sempre ricordarsi che il fantastico, l'artistico e il poetico sono componenti essenziali per combattere il brutto, il disarmonico, ...; insomma, per tornare a quell'idea di bello tanto cara all'arte classica.

Ecco allora qualche testo fresco fresco dalla Fiera del libro di Bologna che oggi Grazia Gotti ha presentato all'interno di un'appuntamento "Nati per leggere" organizzato dalla biblioteca di Asti.


"The Journey", edito in Italia con il titolo "Il viaggio", è opera di una giovane autrice italiana (Francesca Sanna) emigrata in Inghilterra dove ha pubblicato questo libro che racconta il viaggio di una famiglia costretta a fuggire dalla propria casa a causa di una guerra.



Le particolari immagini dell'illustratrice libanese Hanane Kai fanno invece da sfondo ai primi due titoli della collana inglese "Children in the world".




Questi testi di divulgazione (a cui si aggiungeranno alti due titoli) sono molto semplici nel testo e hanno lo scopo di fornire strumenti di autocoscienza ai giovani lettori (dai 5 anni) per permettergli la creazione di mappe mentali su cui fondare le proprie conoscenze e convinzioni.


"La scuola segreta di Nasreen" è invece ambientata in Afghanistan, nella città di Herat.


Il libro racconta la storia di Nasreen, una bambina a cui i Talebani hanno portato via i genitori e che ora si ritrova a vivere con la nonna. E sarà proprio la nonna a condurla alla scuola segreta per bambine in cui Nasreen potrà studiare nonostante i divieti del regime talebano, contrario all'istruzione delle donne.