Dopo molti incontri "riflessivi" ho proposto oggi un'attività un po' più sensoriale e attiva.
Per terra ho disposto dei fogli di quotidiani fino a formare un grandissimo "tappeto rotondo". Ho quindi chiesto ai bambini di sperimentare il materiale: sentire il rumore prodotto camminandoci sopra, sfregandolo con le mani, sentire l'odore, provare a vedere se era leggero o pesante, ...
Abbiamo quindi giocato un po' con la carta ed infine abbiamo creato pezzi grandi, pezzi piccoli e polpettine (palline di carta) che abbiamo suddiviso in tre contenitori.
I contenitori sono stati poi portati nell'aula di disegno.
Ad ogni bambino è stato consegnato un grande foglio A3, della colla e la possibilità di creare, a partire da un pezzo grande, un disegno.
L'unica limitazione data ai bambini è stata quella di non usare colori, ma solo i fogli di carta di giornale.
I lavori terminati sono stati poi appesi ad asciugare nell'aula principale.
Una piccola nota sui soggetti: molti hanno riproposto temi classici come visi, paesaggi e case.
Quasi tutti hanno usato elementi tridimensionali servendosi delle palline (ad esempio per creare le guance) o di pezzettini abilmente incollati.
Una piccola nota vorrei farla al disegno qui sotto: questo è l'unico disegno in cui i ritagli di carta sono stati usati per creare il contorno di figure geometriche ben definite e tra loro non collegate per creare un disegno realistico. Il piacere di questa bambina è stato quello di riprodurre, penso, le figure scoperte con i blocchi logici.
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