Filastrocca di primavera
più lungo è il giorno,
più dolce la sera.
Domani forse tra l'erbetta
spunterà la prima violetta-
O prima viola fresca e nuova
beato il primo che ti trova,
il tuo profumo gli dirà,
la primavera è giunta, è qua.
Gli altri signori non lo sanno
e ancora in inverno si crederanno:
magari persone di riguardo,
ma il loro calendario va in ritardo.
(Gianni Rodari)
La primavera è arrivata anche da noi al post scuola. Diverse sono le attività che abbiamo fatto sfruttando anche le belle giornate di sole.
Per prima cosa abbiamo creato dei bellissimi striscioni da appendere alle finestre: ogni bambino ha scelto il proprio disegno e l'ha colorato con la tecnica e con i colori che preferiva. Dopo aver tagliato le "bandierine" le abbiamo rinforzate con la carta colorata e le abbiamo attaccate ad una fettuccina rossa.
Come "lavoretto" primaverile abbiamo creato dei bellissimi fiori sorridenti che celano una sorpresina: la foto del bambino che l'ha creato dietro la faccina sorridente disegnata al posto dei pistilli.
Abbiamo usato tecniche molto diverse per creare i fiori: con le tempere abbiamo colorato lo stelo e le foglie sperimentando la stesura uniforme del colore, il puntinato ed il rigato.
Per la corolla, invece, abbiamo usato i pastelli a cera e per i pistilli ho lasciato tutti i bambini liberi di scegliere la tecnica preferita.
Nella nostra auletta del doposcuola sono arrivati anche dei nuovi giochi che i bambini si sono conquistati con una piccola caccia al tesoro primaverile: ricerca di oggetti con i colori primaverili; piccoli indovinelli; ricerca di pigne, fiori, trifogli e sassolini e la ricostruzione di due puzzle differenti, uno più semplice per i piccoli ed uno più complicato per i grandi.
Il premio è stato una sorta di "pesca alle barchette" che avevo trovato io all'interno di un Uovo di Pasqua Kinder. Un gioco molto carino, che i bambini hanno molto apprezzato soprattutto perché è necessaria una piccola quantità d'acqua per far galleggiare le barchette.
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