Una ferita non è altro che un'interruzione della continuità della pelle causata da un agente meccanico.
Esistono tanti tipi di ferita la cui gravità dipende:
- dall'estensione,
- dalla sede,
- dalla profondità,
- dal tipo di ferita.
(L'immagine si riferisce al punto 4)
- per prima cosa è importante che il "soccorritore" si lavi le mani, le asciughi e indossi i guanti,
- scoprire la ferita,
- lavare a lungo con soluzione fisiologa o con acqua pulita prima la pelle intorno alla ferita e poi la ferita stessa avendo cura di lavare dalla ferita verso l'esterno,
- disinfettare la ferita con un tampone di garza sterile imbevuto di disinfettante non irritante (è bene controllare i disinfettanti domestici, spesso non adatti a disinfettare ferite. Il disinfettante consigliato è l'iodopovidone),
- applicare un cerotto o una garza sterile con cerotto a seconda delle dimensioni della ferita,
- raccogliere tutto il materiale settico e buttarlo,
- lavare le eventuali macchie di sangue con del cloro (amuchina, varichina).
(L'immagine si riferisce al punto 5)
Se si decide di portare al pronto soccorso il "paziente" è meglio non disinfettare ma lavare, apporre una garza sterile, bagnare di fisiologica e bendare.