martedì 24 gennaio 2012

La Shoah e l'educazione alla cittadinanza

Il tema della Shoah è essenziale per educare al rispetto dell'altro e per non dimenticare. Per comprendere la Shoah, però, sono necessarie conoscenze storiche accurate se no si rischia che le testimonianze cadano nel vuoto. La conoscenza storica deve essere affiancata da una riflessione che richiami temo attuali, come il bullismo.


Un percorso pedagogico su questi temi dovrebbe fondarsi su quattro pilastri:
  • partire dalle "storie";
  • contestualizzare;
  • analizzare le parti in gioco;
  • fornire le capacità per leggere i fatti e proiettarli nel presente.

Lo Yad Vashem International School for Holocaust propone da anni una proposta educativa che tocca queste semplici domande:
  • chi sono gli Ebrei prima, dopo e durante la guerra?
  • chi sono gli astanti? Qual'è il loro comportamento?
  • qual'è la vita quotidiana durante la Shoah?
  • quali sono i fatti successivi alla liberazione?
Naturalmente questo percorso deve essere commisurato all'età dei bambini: si parte da un'attenzione all'individuo (5-7 anni), per passare poi alla famiglia, alla comunità ed infine alla storia (18 anni circa).
Utili, in questi percorsi, sono i documenti visivi e narrativi (vanno preferiti i documenti veri a quelli realistici). A questo proposito vi segnalo il sito del museo dell'Olocausto americano in cui è possibile trovare, ad esempio: alcune carte identificative, foto organizzate per argomenti, ...

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