Siamo in un paese di campagna, sono circa le 10.30 del mattino d'una giornata d'estate, due contadini avanzano verso lo spettatore, sono i due designati dall'ordinata massa di contadini che vien dietro per perorare presso il Signore la causa comune...
Così scriveva l'autore per spiegare il suo grande quadro che rappresenta, in una stessa tela: una scena di vita sociale (lo sciopero) e un simbolo (il popolo, in cui trova spazio anche una donna e un bambino).
Il quadro ci ha offerto lo spunto per parlare di "diritti" con i bambini ed in particolare ci siamo soffermati sui "diritti dei bambini".
Ascoltando questa canzone abbiamo chiesto ai bambini di scrivere alla lavagna quelli che pensavano essere i loro diritti e da qui siamo partiti per scrivere una piccola "Carta dei diritti" che abbiamo fatto sottoscrivere anche al Sindaco dopo aver portato in "processione" per le vie del paese la versione gigante della carta.
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