Dopo una laurea in Sociologia sono riapprodata alla mia grande passione: il teatro, la danza e le arti espressive in genere.
sabato 23 marzo 2013
XXI Giornata FAI di Primavera: la Cittadella di Alessandria
venerdì 27 gennaio 2012
Venerdì del libro: Un secolo di bambini
Caro lettore, in questo libro ci sono dieci storie, una per ogni decennio del secolo appena finito: il secolo ventesimo.Ogni storia parla di un bambino o di una bambina che come te guardano e si muovono fra le persone, i fatti e i segni del loro mondo: un mondo in cui hanno vissuto i tuoi bisnonni, i tuoi nonni e i tuoi genitori, ma che era molto diverso dal mondo di oggi.
giovedì 17 novembre 2011
Oscar Luigi Scalfaro: Lezione di Costituzione
Quando ci fu la prima seduta dell'Assemblea costituente, il 25 giugno 1946 (le votazioni erano state il 2 giugno), presiedette Vittorio Emanuele Orlando: quello che a scuola era stato presentato come "il Presidente del Consiglio della vittoria".Allora, terminata la seduta [...], ci fu un grido in aula fatto dagli anziani.Il grido fu "affissione"."Affissione" vuol dire che un discorso è ritenuto dall'Assemblea così elevato che merita di essere stampato e messo all'affissione in tutti i Comuni d'Italia.Così fu per il discorso inaugurale tenuto da Vittorio Emanuele Orlando che presiedette perché era il più anziano. [...] Si cominciò così un lavoro in un'Assemblea che aveva talune caratteristiche che io sottolineo rapidamente con qualche pennellata.La prima caratteristica era che il denominatore comune in questa Assemblea era certamente un no alla dittatura fascista. [...]La Carta si presenta [...] come due grandi tavole.In una vi sono scritti i principi, quelli che sono i valori dell'uomo. Vi sono scritti quei diritti che sono assolutamente inviolabili, dirà l'articolo 2.Nell'altra vi sono presentate le istituzioni attraverso le quali quei principi passano dall'essere scritti a diventare la realtà di un popolo. Gli istituti democratici hanno il compito di tutelare qui principi, di renderli vivi per ciascuno nel modo migliore, di ripristinarli quando in qualche modo sono offuscati, conculcati, sminuiti, mortificati.Questa è la seconda tavola: il Parlamento, il governo, la magistratura, la Corte costituzionale, la distribuzione del Paese in comuni, province, regioni: tutto questo può essere preso in considerazione per essere migliorato e aggiornato.Per la prima parte ritengo che non esista al mondo una Carta più completa e più umana, la quale non è sufficientemente presentata e conosciuta dal popolo italiano, anche, a volte, da ambienti che dicono di credervi e che sono colti e preparati.Mi è capitato più volte di sentire delle obiezioni che hanno solo il sapore di chi non ha mai voluto perdere il tempo di leggerla o di meditarla.Ma, non posso non elogiare quell'Assemblea costituente che ha avuto la capacità e la saggezza di scriverla. [...]Nessuno dei grandi partiti che avevano fatto una lunga e a volte sanguinosa lotta duramente pagata, lotta alla dittatura, voleva essere tagliato fuori dal firmare, dal partecipare e scrivere una Carta di questo genere. [...]Lì dentro, sui seggi a volte lontanissimi uno dall'altro, vi erano uomini che erano stati in galera insieme, vi erano uomini che erano stati all'estero 10-20 anni insieme, vi erano uomini che avevano sofferto insieme!Molte volte io vidi sui più anziani del mio partito, nei momenti in cui la politica ci divideva da altri gruppi [...], la forza di mantener ferma un'impostazione in cui credevamo, ma anche una certa pena, quasi che si turbasse un rapporto umano di chi aveva pagato insieme.Queste sono ricchezze da non disperdere! [...]Sotto la Costituzione vi sono anche formidabili realtà umane che hanno aiutato uomini di provenienze diverse, di strade diverse, a sentire l'impegno di prendere insieme la penna, Mani diverse per scrivere queste pagine per il popolo italiano. [...]Ecco, il punto più vivo, la vera grande scelta è che questa Carta è per l'uomo. Questa Carta è per la gente. E' per ciascun cittadino.Non vi è dubbio che sia stata scritta con questo intendimento e non vi è dubbio che ha questa impostazione. [...]Vedete, io non dimentico, quando votammo l'articolo 1. L'Aula scattò in piedi. Erano momenti di entusiasmo, ma anche di grande emozione. E quando applaudimmo l'articolo 2 che per me, per la mia visione, per il mio gusto (ma non credo di essere lontano davvero) è il cuore."La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo".Ecco, io vi devo confessare che ogni volta che parlo di questo [...] mi emoziono tanto perché il termine "riconosce" è la condanna di tutte le dittature di ieri e di oggi e speriamo non spuntino domani. [...]Noi uscivamo da un'esperienza dittatoriale dove lo Stato diventava colui che inventa, genera i diritti li dona al cittadino essendo lui, il germinatore del diritto, il padre del diritto e anche colui che ne dispone. Quindi lo toglie, lo riduce a seconda dei momenti e a seconda delle argomentazioni che lui crede di dover fare sulla realtà storico-politica del momento.Un'impostazione umana dice: "L'uomo è prima dello Stato. L'uomo è colui che mette al mondo lo Stato. Dall'uomo deriva lo Stato".E in questa impostazione umana, e aggiungo cristiana, c'è un fatto armonico pieno di fascino: dall'uomo discende lo Stato, il quale ha un compito solo, quello di servire l'uomo. [...]
venerdì 1 luglio 2011
Venerdì del libro: Ho attraversato il mare a piedi
martedì 7 giugno 2011
Excelsior
- L'Oscurantismo
- La luce
- Il battello a vapore
- Il ponte di Brooklyn, a New York
- Il laboratorio di Alessandro Volta
- L'elettricità e il telegrafo senza fili
- La luce, lo schiavo e l'Oscurantismo
- La tempesta nel deserto
- Il canale di Suez
- Il traforo del Moncenisio
- La Luce sconfigge l'Oscurantismo
- L'apoteosi
mercoledì 20 aprile 2011
Museo senza porte

- la costruzione del cantiere per la movimentazione delle semilunette e la loro distensione;
- la pulitura della parte figurativa e del fondo in oro;
- il consolidamento degli strati costitutivi del dipinto, dalla tela alla cromia;
- la sutura delle lacerazioni tramite la tessitura di una tela apposita o la ritessitura con ago e filo;
- la creazione di un supporto della tela con una rete di Kevlar;
- un intervento estetico per portare gli inserti al tono della tela originale.
lunedì 18 aprile 2011
Era la sera la battaglia di Magenta
domenica 17 aprile 2011
Galleria d'Arte Moderna di Milano


venerdì 15 aprile 2011
Le 5 Giornate di Milano in gioco


giovedì 24 marzo 2011
Bandiera madre
mercoledì 16 marzo 2011
Il Cavallo rosso

giovedì 3 marzo 2011
Il risotto di Cavour
- 400 gr di riso carnaroli o arborio
- 50 gr di burro
- 1 cipolla tritata finemente
- 2 bicchieri di ottimo Barolo
- brodo di carne q.b.
- 1 foglia di alloro
- sale
- abbondante parmigiano grattugiato
sabato 26 febbraio 2011
I bambini che fecero l'Italia
venerdì 25 febbraio 2011
Che l'inse?

Garibaldi blues
giovedì 24 febbraio 2011
Dante nel Risorgimento
aure pregne di vita, e pe’ lavacri
che da’ suoi gioghi a te versa Apennino!
Lieta dell’ aer tuo veste la Luna
di luce limpidissima i tuoi colli
per vendemmia festanti, e le convalli
popolate di case e d’oliveti
mille di fiori al ciel mandano incensi:
e tu prima, Firenze, udivi il carme
che allegrò l’ira al Ghibellin fuggiasco,
e tu i cari parenti e l’idïoma
désti a quel dolce di Calliope labbro
che Amore in Grecia nudo e nudo in Roma
d’ un velo candidissimo adornando,
rendea nel grembo a Venere Celeste;
ma piú beata che in un tempio accolte
serbi l’itale glorie, uniche forse
da che le mal vietate Alpi e l’alterna
onnipotenza delle umane sorti
armi e sostanze t’invadeano ed are
e patria e, tranne la memoria, tutto. [...]

