sabato 28 maggio 2011

Venerdì del libro: Il Palazzo della Mezzanotte

Con questo post partecipo al "Venerdì del libro" di Homemademamma.

Uno dei miei autori preferiti degli ultimi anni è lo spagnolo Carlos Ruiz Zafòn.
Famoso per come "Il gioco dell'angelo" e "L'ombra del vento", forse non molti sanno che è anche autore di titoli per ragazzi come "Il Palazzo della Mezzanotte" di cui vorrei parlare oggi.


Scritto nel 1994, ma pubblicato solo nel 2010 per problemi di diritti è il secondo romanzo scritto da Zafòn.
In questo testo lo scrittore spagnolo lascia le strade della sua Barcellona per volgere il suo sguardo delle vie di Calcutta dove si snoda la storia della Chowbar Society impegnata a scoprire il passato di uno dei suoi membri: Ben.
Dire di più vorrebbe dire rovinare questo bellissimo libro che avvolge il lettore nelle sue pagine facendosi leggere in un sol fiato.

Ecco un piccolo assaggio da una delle prime pagine:

Non potrò mai dimenticare la notte in cui nevicò su Calcutta. Il calendario dell'orfanotrofio di St. Patrick's sgranava gli ultimi giorni di maggio del 1932 e si lasciava alle spalle uno dei mesi più caldi che la storia della città dei palazzi ricordasse.
Giorno dopo giorno, aspettavo con tristezza e timore l'arrivo di quell'estate nella quale avremo compiuto sedici anni e che avrebbe significato la nostra separazione e lo scioglimento della Chowbar Society, club segreto e riservato a sette membri esclusivi che era stato il rifugio durante gli anni dell'orfanotrofio. Lì eravamo cresciuti senz'altra famiglia che noi stessi e senza altri ricordi che le storie che ci raccontavamo intorno al fuoco a notte fonda, nel cortile della vecchia casa abbandonata che sorgeva all'angolo tra Cotton Street e Brabourne Road, un casermone in rovina che avevamo ribattezzato il Palazzo della Mezzanotte, Non sapevo, allora, che quella sarebbe stata l'ultima volta che avrei visto il luogo nelle cui strade ero cresciuto e il cui fascino mi ha inseguito fino ad oggi.

3 commenti:

  1. Ho letto Marina e mi è piaciuto molto. Questo mi manca ma ho intenzione di recuperare, pian piano, tutti i libri di Zafon che mi mancano.

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  2. Questo è l'unico che mi manca! L'ombra del vento e Marina mi sono piaciuti moltissimo, il gioco dell'angelo no, per nulla, ma non tutte le ciambelle riescono col buco:)

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  3. @ Stefania: allora ti consiglio anche il poco noto "Il principe della nebbia". Un libretto molto piccino scritto nel 1993, ma pubblicato in italia solo nel 2002.

    @ Mimangiolallergia: questo, secondo me, è molto differente dagli altri testi di Zafon forse perché i protagonisti sono ragazzini o forse perché cambia l'ambientazione...

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