venerdì 6 settembre 2013

Venerdì del libro: Uomini che odiano le donne

Di colpo capii che l'amore è quell'attimo
 in cui il cuore vorrebbe scoppiare


Sì, devo ammetterlo, i grandi best seller non mi hanno mai attirata più di tanto e così quando è scoppiato il caso caso Stieg Larsson non mi sono fatta minimamente contagiare.
Quest'estate, complice il fatto di non sapere cosa portarmi sotto l'ombrellone, mi sono fatta tentare da "Uomini che odiano le donne", un librone di più di 600 pagine che mia mamma aveva acquistato ad un mercatino dell'usato e che non aveva mai letto.


Il primo capitolo della trilogia Millennium mi ha piacevolmente sorpresa: ambientazioni inusuali per i grandi polizieschi (sono una fans di Kay Scarpetta), personaggi ben delineati ed una trama coinvolgente che affascina dalla prima all'ultima pagina.

Il libro affronta le vicende di un giornalista economico, Mikael Blomkvist, e di una stravagante analista, Lisbeth Salander, che vengono coinvolti nelle ricerche sulla sparizione di una ragazzina avvenuta quarant'anni prima.

Da questo libro è stato tratto, nel 2009, un film con la regia di Niels Arden Oplev.


Con questo post partecipo al "Venerdì del libro" di Homemademamma.

5 commenti:

  1. Ciao e felice di conoscerti :)!
    Io ho letto la trilogia di Millennium tutto di un fiato e mi è piaciuto un sacco. Come per tutti i libri che mi colpiscono (e non sulla fronte ahahaha!) faccio fatica a vedere la versione cinematografica.
    Ciao e a presto :)!

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  2. @la solita mamma: per ora il film non l'ho visto, aspetto di leggere tutti i libri e poi se mi capita lo vedrò, ma anche a me solitamente non piacciono le trasposizioni cinematografiche

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  3. I film usciti sono addirittura due, una a regia europea (svedese) e uno americano. A me il primo volume della trilogia colpì per le evidenti somiglianze di trama con La famiglia Winshaw: l'ho letto volentieri e l'ho trovato abbastanza ben fatto. Il secondo e il terzo volume scricchiolano (oltre a dare chiaramente un senso di incompiuto - ma non è colpa dell'autore se è morto), specie il secondo. Si riprende, nonostante tutto, un po' in coda.

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  4. Fantastico...e pensare che se l'autore non fosse morto (così ho letto da qualche parte), non avremmo parlato di triologia ma i libri sarebbero stati almeno 10! Di spunti, non trattati, in effetti, c'erano tanti...la sorella gemella ad esempio...Peccato davvero....
    Come diceva la solita mamma è davvero difficile vedere il film quando si è letto un libro, tuttavia il remake americano a dispetto del prima versione cinematografica è stato fatto con molta più attenzione e non è male. Il primo non se può guardare!

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  5. Ieri ho trovato ad un mercatino dell'usato gli altri due libri quindi a breve riprende la lettura...

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